Cos'è
Gli sposi che intendono celebrare il matrimonio civile devono presentare apposita domanda all'Ufficiale dello stato civile, con largo anticipo al fine di verificare la disponibilità per la data prescelta.
I matrimoni civili, sono celebrati tutti i giorni della settimana, all'interno dell'orario di lavoro dell'ufficio di stato civile.
Al di fuori dell'orario d'ufficio, possono essere celebrati dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 16,30 alle 19,00 (da aprile a ottobre compresi) e dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 18 (da novembre a marzo compresi).
Le celebrazioni sono sospese: 1° e 6 gennaio, Pasqua e Lunedì dell'Angelo, 1° maggio* , 15 agosto, 26 agosto (festa patronale)*, 1° novembre, 8, 24, 25 e 26 e 31 dicembre fuori dall'orario d'ufficio.
* Su deroga i matrimoni possono essere celebrati anche nei giorni 1° maggio e 26 agosto. In tal caso la richiesta di celebrazione deve pervenire all'Ufficio di Stato Civile già corredata di nulla-osta del Sindaco.
Devono altresì comunicare la scelta del regime patrimoniale di separazione dei beni (art. 162 C.C.) o la scelta della Legge da applicare ai Rapporti Patrimoniali (art. 30 Legge 218/95) da dichiarare nell'atto di matrimonio:
- Separazione dei beni (art. 215 Codice Civile). Con la separazione ciascun coniuge conserva la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio. Quindi ciascun coniuge ha il godimento e l'amministrazione dei beni di cui è titolare esclusivo.
- Comunione dei beni (art. 177 Codice Civile). E' il regime patrimoniale legale dei beni, ovvero, se i coniugi non optano per un regime diverso si applica automaticamente la comunione (questo regime è stato introdotto dalla Riforma del diritto di Famiglia del 1975)
- Fondo Patrimoniale (art. 167 Codice Civile) Il Fondo Patrimoniale consiste nella costituzione di un fondo dove vengono destinati beni immobili, mobili iscritti in pubblici registri (es. auto, imbarcazioni ecc.) e titoli di credito, per far fronte ai bisogni della famiglia. La proprietà dei beni costituenti il fondo spetta ad entrambi i coniugi salvo che venga stabilito diversamente nell'atto costitutivo. E' bene ricordare che il fondo patrimoniale a favore dei minori rimane anche se i coniugi divorziano, finchè il minore non raggiunge la maggiore età.
Il matrimonio, a richiesta degli sposi, può essere celebratonei seguenti luoghi:
- nella sala Giunta;
- nella Sala Consiliare;
- presso le sedi distaccate dell'Ufficio di Stato civile, per la celebrazione dei matrimoni:
- "Casa de Campo - Residenza di campagna", sita in Contrada Colle Pizzuto, 13;
- "Borgo Spoltino", sita in Contrada Selva Alta s.n.c.;
- "Villa Clesia", sita Via Balifieri;
- "Fattoria Cerreto", sita in Contrada Colle Cacio s.n.c;
- "Casale Santa Maria", sita in Contrada Colle Santa Maria, 23;
- "Casale delle Arti", sita in C.da Selva Alta;
- "Risidence Colle Veroni", sito in C.da Veroni.
Gli sposi dovranno confermare la data del matrimonio civile, una settimana prima della celebrazione, direttamente all'Ufficiale dello stato civile o per telefono.
Requisiti di accesso
- I nubendi devono essere di stato civile: celibe/nubile, divorziato/a, vedovo/a.
- Maggiore età
- Gli sposi devono presentarsi con due testimoni maggiorenni, anche parenti, muniti di valido documento d'identità.
Normativa di riferimento
D.P.R. 396/2000