Comune di Mosciano Sant'Angelo

Il Comune di Mosciano Sant'Angelo ha previsto una serie di riduzioni ed agevolazioni sul pagamento della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani riservate a soggetti che siano in possesso di alcuni requisiti e per le attività  in possesso di particolari certificazioni. 
La tariffa ordinaria, ai sensi dell'art. 66 del Decreto legislativo 507/1993, viene ridotta della misura sottonotata, nei seguenti casi:

1. Aderendo al progetto di incentivazione del compostaggio domestico il richiedente si impegna ad effettuare il recupero delle frazioni umide e verde dei rifiuti prodotti dal proprio nucleo familiare, presso la propria residenza, per mezzo del compostaggio domestico e di utilizzare i prodotti solo sul suo terreno, orto, giardino, fioriere. La tariffa ordinaria, ai sensi dell'art. 66 del Decreto legislativo 507/1993, viene ridotta del 25%.
2.  Nei confronti dei coltivatori diretti ed assimilati occupanti la parte abitativa delle costruzioni rurali destinate alla coltivazione del fondo, con esclusione di altri nuclei familiari eventualmente presenti nell'abitazione, che abbiano attività  diversa dai coltivatori diretti o assimilati, la tariffa è ridotta del 30%.
3.  Agli utenti che risultino iscritti all'AIRE del Comune di Mosciano Sant'Angelo, proprietari di abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo a condizione che tale destinazione sia specificata nella denuncia originaria o di variazione, indicando l'abitazione di residenza e l'abitazione principale (oggetto di riduzione) e dichiarando espressamente di non cedere l'alloggio in locazione o in comodato , salvo accertamento da parte dell'Ente, la tariffa è ridotta del 30%.
4. Ai nuclei familiari di soli ultrasessantenni il cui ISEE risulti pari o inferiore ad €.10.000,00, la tariffa è ridotta del 30%, purchè, nella stessa unità  abitativa, non vi siano altre famiglie anagrafiche, comprovato da apposita autodichiarazione.
5. La tariffa unitaria è ridotta del 30 %, per locali adibiti ad abitazione principale, ai nuclei familiari con la presenza di un portatore di handicap grave individuato e certificato dalle competenti autorità  sanitarie locali ai sensi della L.104/92, art. 3, comma 3, tale agevolazione verrà  concessa dietro presentazione entro il 30 giugno dell'anno d'imposta, all'ufficio tributi di apposita domanda, allegando copia del certificato rilasciato dalle competenti autorità  sanitarie locali, preposte all'accertamento dell'handicap (legge n. 104/1992, art.3, comma 3), e autocertificazione di appartenenza del portatore di handicap allo stato di famiglia del richiedente;
6. Per i locali e le aree occupate da utenze non domestiche, in caso di contestuale produzione di rifiuti urbani e/o assimilati e di rifiuti speciali,ove vi sia l'uso promiscuo dei locali e delle aree ovvero vi sia la particolarità  dell'attività  esercitata,  la superficie assoggettabile alla tariffa è calcolata applicando, esclusivamente alla superficie dello specifico locale o dell'area su cui si producono rifiuti urbani e speciali (esclusi i locali adibiti ad uffici, mense, spogliatoi e servizi la cui superficie si calcola per intero), una riduzione della tariffa unitaria pari al 30 % della tariffa di riferimento;
7. Nel caso in cui per particolari caratteristiche e modalità  di svolgimento dell'attività  non sia oggettivamente possibile definire la parte di superficie ove si formano i rifiuti speciali tossici o nocivi, la superficie tassabile è quella interamente utilizzata per lo svolgimento dell'attività  (esclusi i locali adibiti ad uffici, mense, spogliatoi e servizi la cui superficie si calcola per intero) ridotta del 20 %. Per eventuali attività  non sopra considerate si fa riferimento a criteri di analogia.
8. Utenze non domestiche adibite a BAR o TABACCHERIE che hanno rimosso slot-machine nei locali d'esercizio della propria impresa (Art. 20 bis Regolamento Comunale Tari Deliberazione di Consiglio Comunale n° 11 del 24.03.2015). La tariffa unitaria è ridotta del 20%, per le utenze non domestiche adibite a "Bar" o "Tabaccherie" che attestino la rimozione in corso d'anno di slot-machine nei locali d'esercizio della propria impresa.
   Per usufruire di tale agevolazione, occorre che:
   1. Si tratti di esercizi commerciali che esercitano come attività  principale l'attività  di "bar" ovvero l'attività  di "commercio al dettaglio di prodotti del tabacco";
   2. Ai fini della Tassa sui rifiuti (TARI), gli esercizi commerciali devono essere classificati  nella classe di utenza n. 14 "Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze" ovvero nella classe di utenza n. 24 "Bar, caffè";
   3. I locali e le aree in cui si esercita l'attività  di bar e quella di rivendita di prodotti del tabacco devono essere state rimosse tutte le slot machine  nel corso dell'anno (in tal caso l'agevolazione sarà  concessa solo per il periodo successivo alla rimozione delle stesse);
   4.  Sia stata presentata al Servizio Tributi del Comune di Mosciano Sant'Angelo, un'autocertificazione attestante l'assenza di slot machine;
   5.  La presente riduzione è applicabile alle attività  che alla data di approvazione del presente regolamento abbiano già  in esercizio le sopracitate slot machine.
9. Nuove attività  artigianali o commerciali finalizzate alla rivitalizzazione dei Centri Storici di Mosciano A.S. e Montone Art. 20 quater - Regolamento Comunale Tari Deliberazione di Consiglio Comunale n° 29 del 24.05.2022.
   Le nuove attività  dovranno sorgere nella perimetrazione del centro storico ed avranno diritto all'esenzione Tari per i primi tre anni di applicazione della tassa rifiuti.;
10. Aree scoperte operative ad uso stagionale (Art. 18 lettera d. del Vigente Regolamento Comunale Tari Approvato con Deliberazione Consiliare n° 59 del 08.09.2014)
    Alle aree esterne operative ad uso stagionale la tariffa è ridotta del 50%;
11. Riduzione Tari 2015 per SOGGETTO NON DIMORANTE
    I soggetti che risultano residenti in una unità  abitativa possono non essere considerati tali, ai fini della determinazione del numero dei componenti, se dimorano in casa di  cura, di riposo, all'estero o altrove per almeno nove mesi all'anno.
    Il numero degli occupanti le utenze domestiche è quello risultante, nel registro anagrafico, al primo di gennaio dell'anno di riferimento o, per le nuove o le variazioni di utenze, alla data di inizio delle stesse.
    Per beneficiare della riduzione, gli utenti devono presentare apposita istanza al Comune nella quale affermano che il soggetto non dimorante deve alloggiare Fuori Provincia e devono allegare i seguenti documenti:
    • - contratto di locazione  o comodato regolarmente registrato per almeno nove mesi;
    • -   attestato di frequenza universitaria/scolastica o contratto di lavoro;
    La presente agevolazione è cumulabile con altre riduzioni del presente regolamento.